Capire se un business online può funzionare è una fase fondamentale per il successo di un progetto web. Che si tratti di e-commerce, piattaforme, marketplace o start-up, l’analisi iniziale è il momento più cruciale. I consigli per validare un business online.
Iniziare un nuovo business online richiede sforzi non indifferenti per qualsiasi azienda o imprenditore. In Italia le statistiche riguardo il tasso di fallimento di nuove imprese sono impietose. Secondo i dati più recenti diffusi da Stirpe riferiti al 2024, la percentuale di start-up che fallisce nei primi anni va dal 75% al 90%, mentre per le aziende in generale, il 20% chiude entro i primi due anni e il 45% non supera i cinque anni.
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I motivi principali sono la mancanza di fondi, la scarsa domanda, modelli di business inadeguati, l’incapacità di gestire i costi e problemi interni legati al team oppure al prodotto in se. Ecco perché seguire una guida sicura può aiutarci nell’impresa.
Le 10 fasi per validare un business online
Prima di lanciarsi in sfide entusiasmanti è bene sapere quali sono le fasi da seguire per sapere se il proprio progetto web potrà funzionare oppure no. Scopriamo quali sono i passaggi fondamentali in questa guida rapida.
1. Riassumi l’idea del progetto in poche parole

Chiarisci subito lo scopo del tuo progetto riassumendo il tutto in una sola frase, di cosa si tratta e soprattutto come vuoi portarlo a termine. Ad esempio: “Voglio creare un sito per far incontrare domanda e offerta di accessori per l’infanzia di seconda mano. Voglio farlo senza investimenti onerosi e voglio lanciarlo entro tre mesi.” Questo approccio è il punto di partenza su cui costruire l’intero piano di qualsiasi business online.
2. Trova un modo chiaro per ottenere profitti

Individua immediatamente quale sarà il modo più chiaro e naturale con cui potrai ottenere profitti dalla tua idea, un modello di business che sia il più possibile ovvio senza ombre o incertezze. Ad esempio: “Voglio che le transazioni per il pagamento degli accessori per l’infanzia di seconda mano avverranno online e io percepirò una percentuale sui pagamenti” Oppure: “Oltre alle percentuali sui pagamenti online, vorrò offrire anche servizi di visibilità premium per le offerte migliori” e così via. Da queste basi sarà possibile calcolare se il business online sarà sostenibile oppure no.
3. Scopri tutti i problemi che la tua idea risolve

Scopri se il mercato è adatto alla tua idea andando a capire quali problemi il tuo progetto web potrà risolvere, se sono prolemi comuni a molti oppure di nicchia, se sono problemi specifici e se le persone sono disposte a pagare per risolverli. Ad esempio: “So bene che gli articoli per l’nfanzia sono costosi e poco durevoli, per questo mi immagino che un sito che faccia riusare prodotti come passeggini, culle e giocattoli di seconda mano potrà essere utile ai neo genitori che ne hanno bisogno”. Mettendo in fila tutte le soluzioni possibili il business online potrà prendere forma e rafforzarsi nel tempo.
4. Identifica il target del tuo pubblico/clienti

Identifica in modo chiaro chi saranno le persone che beneficeranno per prime della tua idea di business online, i cosiddetti early adopter, se sono solo di un tipo o di più tipi, una volta identificati costruisci il tuo progetto web su di loro. Ad esempio: “Mi rendo conto che il primo bisogno dei neo genitori è quello di avere una culla, un lavatoio, un passeggino ecc.., meno frequente invece la richiesta di vestitini eleganti, arredi colorati, ecc.. Per questo mi concentrerò più sulle categorie di accessori indispensabili anziché su altro”. Trovare il target giusto aprirà la strada maestra al tuo busness online, senza per questo farti riunciare a nuovi tipi di clienti da conquistare in futuro.
5. Analizza i competitor in Italia e all’estero

Scopri se la tua idea, per quanto geniale, non sia già venuta in mente a qualcun altro. Per farlo esplora in rete le parole chiave pertinenti al tuo business online sia in Italia che all’estero, cercando di capire chi fa lo stesso business e come lo fa. Ad esempio: “Conosco decine di siti di annunci generici ma solo uno/due specifici per gli accessori infanzia di seconda mano. Come lavorano? che volumi di traffico web hanno? Chi esiste all’estero che fa la stessa cosa? Va più o meno forte di quelli in Italia?” Se invece la tua idea non è venuta in mente a nessun altro, chiediti perchè. Da queste domande potrai capire dove e come migliorare il tuo modello di business online per emrgere sui concorrenti e fare la differenza.
6. Comprendi quanto costerà tutto il progetto

Affronta con lucidità e realismo il calcolo del costo dell’intero progetto, questa fase è sempre la più delicata perché richiederà impegno di tempo e risorse non solo da parte tua, ma anche dei colllaboratori che lavoreranno per te. La stima deve comprendere quanto costerà l’intera opera, quanto tempo richiederà, quali saranno gli adempimenti legali, di quali figure professionali avrai bisogno, di quanti budget pubblicitari, ecc.. Ad esempio: “So che dovrò aprire una società, ma di che tipo? So che mi servirà uno sviluppatore per il sito, a che prezzo? So che mi serviranno collaboratori esterni, per cosa? So che mi serviranno delle campagne di web marketing, su quali canali e a quali costi?” e così via. Una volta chiarite tutte queste informazioni potrai capire in quanto tempo potrai partire per iniziare davvero.
7. Esegui ricerche di mercato accurate e precise

Prosegui analizzando in seconda battuta il mercato di riferimento. Anche se avrai chiarito le prime fasi, comprendere il panorama competitivo con cui andrai a confrontarti sarà cruciale. Utilizza strumenti come Google Trends, sondaggi online e strumenti di analisi dei dati per raccogliere informazioni facdendoti le domande giuste. Ad esempio: “Quali sono le preferenze e i comportamenti dei consumatori? a chi mi posso rivolgere per ottenere insight diretti”. Questo ti aiuterà a identificare le esigenze non soddisfatte e a capire se c’è una domanda per il tuo prodotto o servizio. Non dimenticare di analizzare anche i punti di forza e di debolezza dei tuoi concorrenti.
8. Testa il prezzo e le strategie di pricing

Prosegui ancora progettando testing per verificare le diverse strategie di pricing a progetto in corso. Il prezzo può influenzare notevolmente la percezione del valore del tuo prodotto, per questo è necessario mettere in campo il massimo dell’impegno. Considera di offrire tutte le soluzioni possibili per venire in contro ai tuoi consumatori. Ad esempio: “Posso offrire il prodotto a un prezzo ridotto in cambio di feedback? Posso sviluppare programmi fidelity? Mi sarà utile utilizzare tecniche di A/B testing per provare diverse opzioni di prezzo?”. Questa fase ti aiuterà a capire quanto i clienti sono disposti a pagare e se il tuo modello di business sarà sostenibile. Assicurati di raccogliere quanti più dati possibili sui risultati delle vendite e sulle recensioni ricevute in modo da poter fare scelte informate.
9. Analizza il progetto in base ai feedback

Inizia a raccolgiere quanti più feedback interni possibile su quanto hai già sviluppato. Questa fase è fondamentale e può essere svolta condividendo le soluzioni con un gruppo selezionato di persone. Questo gruppo potrà includere potenziali clienti, esperti del settore o anche semplici colleghi, amici e familiari. Rivolgi le domande giuste da fare e sii pronto a gestire le risposte. Ad esempio: “Come percepisce il pubblico la mia idea? Quali sono le opinioni sui vari aspetti? C’é qualcosa a cui non ho ancora pensato?”. Analizza le risposte per identificare quali elementi del tuo progetto online funzionano bene e quali necessitano di miglioramenti. Essere aperti e ricettivi ai commenti sarà essenziale per proseguire senza incognite.
10. Interagisci con i feedback raccolti

Infine, basandoti sui feedback ricevuti e sui risultati ottenuti, ottimizza apportando le necessarie modifiche al prodotto o servizio del tuo rpogetto online. Questa fase di iterazione è cruciale per affinare l’offerta commerciale. Non aver paura di cambiare o adeguare la tua idea in base alle esigenze del mercato, perché la flessibilità è un vantaggio competitivo. Continua a testare e ottimizzare il prodotto o servizio fino a trovare la combinazione giusta che attiri e soddisfi i tuoi clienti e il tuo pubblico.
Con queste 10 fasi abbiamo visto come validare un business online minimizzando i rischi e aumentando le possibilità di successo. La chiave è rimanere sistematici e aperti all’apprendimento durante tutto il processo. Questo approccio ti permetterà di costruire una base solida per il tuo business online e di adattarti alle esigenze in continua evoluzione del mercato.
Per approfondimenti Lean Model Canvas
In ultima analisi, per continuare l’approfondimento sulla validazione di un business online vi sarà utile usare il Modello Lean Model Canvas, che è una semplificazione del più consolidato Business Model Canvas e servirà a focalizzare i punti più interessanti di tutte le fasi. Consiste in una tabella da compilare secondo un ordine preciso, grazie alla quale potrete mettere nero su bianco tutti i particolari riguardanti il vostro business online.

Per saperne di più e ricevere un assistenza personalizzata chiedi una consulenza di digital marketing per lo sviluppo del tuo progetto online.
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